Linea Mickey Mouse

Nasce così il nuovo personaggio che segnò definitivamente una svolta in casa Disney grazie al quale “papà” Walt Disney divenne famoso e conosciuto in tutto il mondo negli anni a venire, fino ai giorni nostri e chissà per quanto tempo ancora. La storia del nostro amato Topolino è tanto strana quanto divertente. Inizialmente, infatti, Walt Disney lo chiamò Mortimer Mouse, ma siccome, su saggio consiglio della moglie, il nome sembrava troppo serio, soprattutto per i bambini, decise di ribattezzarlo con il nome di Mickey Mouse. L’idea di creare il simpatico e buffo cartone gli venne nel corso di una triste giornata di marzo dell’anno 1928. Walt Disney durante un viaggio in treno che doveva riportarlo a New York ripensò alla triste giornata trascorsa ed ai topolini che scorrazzavano sulla sua scrivania anni prima. In quel preciso istante Walt decise di creare un cartone animato completamente nuovo e con un protagonista nuovo di zecca e nettamente diverso rispetto a Oswald, il protagonista del famoso fumetto: un topolino. Il fumettista nonchè amico e collaboratore del signor Disney Ub Iwerk preparò più di settecento animazioni al giorno per far sì che Mickey Mouse debuttasse per la prima volta, sebbene privatamente, quel famoso 15 maggio 1928. Il successo di Topolino negli anni seguenti crebbe notevolemente e raggiunse delle vette molto alte tanto che rapidamente Walt Disney, vedendo come Topolino avesse riscosso così grandi consensi e si trovasse “a suo agio” sotto i riflettori decise di aggiungere il sonoro anche ad altri due preesistenti cortometraggi muti con protagonista Mickey e con il tempo la stramba famiglia del topino crebbe e si allargò con nuovi e simpatici personaggi. Il suo successo e la sua fama arrivarono anche in Italia dove la prima striscia disegnata da Guglielmo Guastavecchia apparve per la prima volta su “Il popolo di Roma” nell’aprile 1931 e sempre in Italia si produsse il primo francobollo al mondo dedicato a Topolino emesso nel 1970 dalla Repubblica di San Marino. Questi sono tutti esempi di come Topolino dal 1928 abbia invaso la nostra vita rendendola più colorata, giocosa e “topolosa”.